Consolidamento casale Nazzano

NAZZANO testata

2018-2019

committente: Ferrucci – Fiorenza
località: NAZZANO (RM) – Via San Francesco 2
prog. strutture: arch. PAOLO ANTONINI
Collaudatore strutture: arch. MASSIMO D’ASCENZO
stato opera: in esecuzione

Descrizione del danno subito

In relazione agli eventi sismici del 24 Agosto 2016, 30 Ottobre 2016 e 18 Gennaio 2017, l’immobile risulta danneggiato in maniera significativa solo in due zone ben definite senza tuttavia mostrare significativi fuori piombo delle murature.
I danni lievi, invece, riguardano tutto il fabbricato, e risultano estesi ad entrambe le unità abitative.
In particolare, alle date dei sopralluoghi risultano danneggiati i seguenti elementi:

STRUTTURE PORTANTI IN MURATURA
– Lesioni diffuse verticali e diagonali passanti sui maschi murari principali
– Alcune lesioni diagonali ed ad “X” su maschi murari portanti e nei sottofinestra
– Lesioni verticali e diagonali sui sopraluce delle finestre
– Lesioni diagonali e un inizio di dislocamento orizzontale delle murature della torretta situata al secondo piano dell’unità abitativa n°1
– Lesioni che potrebbero in seguito portare alla situazione critica di inizio di cinematismo di 1° modo della parete esterna al primo piano della facciata sud, unità abitativa n°2.

SOLAI
– Lesioni orizzontali sul pavimento solaio piano primo
– Lesioni orizzontali di distacco tra controsoffitto e murature perimetrali
– Non si rilevano sfilamenti delle travi di solaio o scorrimenti significativi delle travi nelle zone di appoggio delle stesse

FONDAZIONI
– Per quanto visibile ed ispezionabile durante i sopralluoghi non sono stati rilevati danneggiamenti dovuti a cedimenti del terreno o del sistema fondale del fabbricato.

IMPIANTI
– Per quanto visibile ed ispezionabile durante i sopralluoghi non sono stati rilevati danneggiamenti agli impianti tecnici del fabbricato.

FINITURE INTERNE ED ESTERNE
– Sono state rilevate fessurazioni dello strato di intonaco, distacchi e caduta di piccole parti di intonaco sui pavimenti.

SERRAMENTI INTERNI ED ESTERNI
– Per quanto visibile ed ispezionabile durante i sopralluoghi non sono stati rilevati danneggiamenti ai serramenti interni ed esterni del fabbricato.

ELEMENTI ACCESSORI
– Si è rilevato il danneggiamento progressivo del camino lato sud, relativo all’unità abitativa n°2, con il sisma del 24 Agosto 2016 e 30 Ottobre 2016, ed il successivo crollo di porzione dello stesso con le scosse del 18 Gennaio 2017.

CAUSE ESTERNE
– Per quanto visibile ed ispezionabile durante i sopralluoghi non sono stati rilevati elementi di pericolo per il fabbricato dovuti a cause esterne (rischi idrogeologici, etc.)

Per maggiori informazioni sul quadro fessurativo si veda l’elaborato grafico ANTE-OPERAM allegato alla presente.

Valutazione indicativa delle opere necessarie al ripristino

Di seguito si riporta un elenco indicativo e non esaustivo degli interventi necessari al ripristino dell’immobile:

– Risarcitura delle lesioni minori mediante iniezioni di resina chimica
– Risarcitura delle lesioni di maggiore entità o dei punti di mediante intervento a cuci e scuci
– Iniezioni di miscele leganti nelle lacune di materiale
– Consolidamento della torretta mediante fasce in tessuto di acciaio ad alta resistenza
– Rinforzo degli elementi di angolo mediante fasce in tessuto di acciaio ad alta resistenza
– Inserimento di tessuti di acciaio ad alta resistenza come presidio antiribaltamento sulle facciate ove necessario
– Ripristino degli intonaci e delle finiture laddove lesionate, o laddove risulti necessaria la rimozione per la esecuzione delle lavorazioni
– Ricostruzione del camino in copertura

Descrizione degli interventi previsti

Gli interventi saranno realizzati in ottemperanza alle prescrizioni di normativa vigenti (D.M. 17/01/2018 e relativa circolare ministeriale Circ. 617/2009, di seguito citati come NTC 2018 ) ed alla classificazione sismica vigente per la zona in esame.

Gli interventi sono classificabili come interventi di miglioramento sismico ( § 8.4.2, NTC 2018).

Interventi di tipo strutturale:
Gli interventi principalmente si possono dividere in due tipologie:

• Riparazione o Interventi locali, volti a ripristinare, rispetto alla configurazione precedente al danno, le caratteristiche iniziali degli elementi e delle parti danneggiate. Sono estesi a gran parte delle strutture dell’edificio e consistono principalmente nella risarcitura delle lesioni con resina epossidica o malta di calce internamente ed esternamente al fabbricato. È prevista anche la sostituzione di n.2 architravi localizzate nel primo piano della torretta.
• Intervento di miglioramento, volto alla struttura nel suo insieme, atto a migliorare le caratteristiche di resistenza e duttilità dell’intero fabbricato. Consiste nel rinforzo a fasce di fibra di acciaio tipo “Tessuto GeoSteel G600 in Fibra di Acciaio Galvanizzato o di equivalente prestazione” esteso su gran parte delle strutture portanti in muratura dell’edificio esternamente e internamente allo stesso.

STRUTTURE